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Non tutte le pelli sono create allo stesso modo. Questo possiamo dirlo con certezza. Ma molte altre cose che leggi o senti sulla pelle sono molto meno certe. Dedicarsi alla nostra missione di "realizzare prodotti che siano usati e amati il più a lungo possibile" significa che abbiamo investito tempo, denaro e molte ore di lavoro per migliorare la tracciabilità nel settore della pelle e per reperire le migliori pelli che possiamo trovare. Le nostre sono pelli bovine conciate al cromo, provenienti solo da concerie con classificazione Gold del Leather Working Group (LWG). Ma cosa significa ciò? Scopriamolo...
Il Leather Working Group (LWG) è un'organizzazione senza scopo di lucro che si occupa di migliorare le pratiche nel settore della pelle. Fondato nel 2005, il LWG riunisce una vasta gamma di stakeholder, tra cui produttori di pelle, marchi, rivenditori e fornitori, per migliorare in modo collaborativo le prestazioni ambientali della filiera della pelle. Bellroy è orgogliosa di essere membro dell'LWG.
L'LWG persegue una serie di iniziative e obiettivi chiave che includono:
Il LWG sviluppa e mantiene rigorosi protocolli di auditing per valutare la gestione ambientale degli stabilimenti di produzione di pelle, noti anche come concerie. Questi audit vengono condotti ogni 24 mesi e coprono vari aspetti, tra cui: Utilizzo di acqua ed energia; Gestione dei rifiuti solidi e liquidi; Emissioni acustiche e gassose; Tracciabilità; Salute e sicurezza; Gestione chimica; Gestione delle sostanze soggette a restrizioni, della conformità e del cromo esavalente (CrVI). Alle concerie viene assegnato un punteggio in ogni categoria e una valutazione complessiva: Gold, Silver, Bronze, approvata o verificata. La Gold è la valutazione più alta e viene assegnata solo a una conceria che raggiunge uno standard elevato in ogni categoria. Bellroy utilizza solo pelle proveniente da concerie con classificazione Gold.
Le concerie che soddisfano i rigorosi standard dell'LWG ricevono la certificazione, che offre trasparenza e garanzia ai consumatori e alle aziende in merito all'impatto ambientale dei loro prodotti in pelle.
Il LWG offre linee guida e risorse complete per aiutare le concerie e i produttori di pelle ad adottare le migliori pratiche, con l'obiettivo di ridurre il loro impatto ambientale e migliorare l'efficienza operativa complessiva.
Il LWG promuove la collaborazione e la condivisione delle conoscenze nel settore della pelle e favorisce produzione e approvvigionamento responsabili, trasparenza e pratiche etiche.
Per un occhio non allenato, i termini sottostanti sono quasi intercambiabili. In realtà, c'è una grande differenza.
La parte superiore del cuoio, la pelle pieno fiore, mantiene meglio la sua forma, è la più resistente e durevole. Poiché la pelle pieno fiore viene lasciata in uno stato naturale senza essere lucidata, deve anche provenire da un lotto di alta qualità e senza difetti. Visti tutti questi fattori, la pelle pieno fiore è generalmente la parte più cara del cuoio. Noi utilizziamo quasi sempre pelle pieno fiore.
La pelle in crosta è in realtà una pelle pieno fiore che è stata lucidata per eliminare qualsiasi imperfezione. È comunque di alta qualità e spesso è durevole quanto il pieno fiore, a seconda della quantità di lucidatura che ha ricevuto. La pelle pieno fiore può comunque essere un'opzione adatta, a seconda del prodotto e dell'impiego. Utilizziamo principalmente pelle pieno fiore, ma prenderemo in considerazione la pelle in crosta quando si adatta meglio al prodotto (ad esempio quando spessore e flessibilità sono fondamentali per le prestazioni del prodotto).
Tecnicamente, la vera pelle è una pelle a cui è stato aggiunto uno strato di trattamento, ma non così tanto da essere classificata come "pelle rivestita" o "pelle verniciata". Tuttavia, i venditori si sono appropriati di questo termine e preferiscono dire "vera" invece di "economica". Ciò significa che "vera pelle" potrebbe essere la pelle spaccata, ovvero lo strato sotto la pelle pieno fiore e la pelle in crosta, il quale ha meno memoria e non mantiene bene la sua forma. Quindi, anche se il termine "vera pelle" non è un imbroglio, si tratta generalmente di una qualità più economica. È sensato usare questa pelle per alcuni oggetti, ma non per quelli usati per trasportare. Noi non utilizziamo mai questo tipo di pelle.
La percezione di base è "conciata al vegetale = bene, conciata al cromo = male". Tuttavia, come la maggior parte delle impressioni, la risposta è più complessa.
Pelle conciata al vegetale significa che la pelle è trattata con tannini vegetali per alterarne la struttura. Ne derivano pelli che sembrano naturali, acquisiscono personalità nel tempo e sviluppano una ricca patina. Le pelli possono anche essere molto rigide. Inoltre, con questo processo si utilizzano molta più acqua ed elettricità rispetto ad altri tipi di concia. In realtà per le concerie che effettuano la concia al vegetale è più difficile ottenere una valutazione Gold da parte del gruppo che fissa gli standard ambientali del settore, l'LWG.
Pelle conciata al cromo significa che la pelle è trattata con cromo trivalente, un composto derivato da minerali che rende la pelle più morbida, più resistente e mantiene un aspetto nuovo più a lungo. Conciare in questo modo in condizioni sbagliate può generare il tossico cromo esavalente, che è dannoso per i conciatori e può anche avvelenare le acque reflue generate nel processo di concia. Nelle giuste condizioni, tuttavia, questo tipo di concia è considerato alla pari con la concia al vegetale in termini di tossicità e il risultato è una pelle più duratura. Le nostre pelli sono conciate al cromo, per una finitura più duratura. Inoltre, provengono esclusivamente da concerie con classificazione Gold del Leather Working Group, la più alta valutazione per i processi sociali e ambientali.
Valutiamo costantemente i nostri materiali, favoriamo i progressi del settore ed esploriamo la fattibilità di alternative alla pelle laddove hanno senso per la nostra gamma di prodotti. Ci auguriamo che continuerai a seguire il nostro viaggio
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Designers Edition lead designer, Davin Hanna, shares his perspective on design, and the process that guides it.
As the co-founder of London events company, The Bulb, Selina and her team are proving it's possible to be creative, exciting and environmentally responsible.