Fleur Studd
Pioniere del caffè di Melbourne
Lydia Bradey
Porta l’empatia, la resilienza e il rispetto per la natura ad altezze sempre maggiori.
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Porta l’empatia, la resilienza e il rispetto per la natura ad altezze sempre maggiori.
Lydia Bradey è il tipo di persona che crede che se vale la pena fare una cosa, vale la pena farla sei volte. Lo sappiamo perché sono tante le volte che ha scalato l'Everest, finora. Prima donna a scalare la vetta più alta al mondo senza ossigeno, Lydia si è costruita una vita aprendo nuovi percorsi come guida alpina globale. Per questo motivo, è intrinsecamente difficile da localizzare (ed è così che le piace.) Ma ogni volta che abbiamo la possibilità di entrare in contatto, prendiamo ispirazione dalla sua silenziosa determinazione e dal profondo rispetto per le persone e la natura.
“Vivere semplicemente, ma vivere bene, è davvero importante per me. In montagna bisogna farlo, perché ad ogni cosa c’è una conseguenza”.
Lydia Bradey
Lydia è il tipo di superatrice di confini che ci ispira a lottare per l'eccellenza. Dopotutto, quando si avventura in alcuni degli ambienti più ostili al mondo, fa affidamento sul fatto che i suoi oggetti funzionino come previsto... diversamente dovrà sopportarne le conseguenze. Ma è nel suo mantra quotidiano “vivere semplicemente, ma vivere bene” che abbiamo scoperto una grande affinità. Apprezziamo la sua capacità di bilanciare altezze estreme e gioie semplici.
Dopo aver scalato a 18 anni l'Aoraki/Monte Cook, la montagna più alta della Nuova Zelanda/Aotearoa, Lydia era destinata a cose più grandi. Oggi, con più di 40 anni trascorsi su sentieri non segnalati, si è ritagliata una nicchia come guida alpina globale, portando le persone a scoprire viste spettacolari su percorsi meno battuti, in modo che possano godersi l'alba prima che arrivino tutti gli altri.
Quando Lydia si prepara per una nuova avventura siamo lieti che i prodotti di Bellroy la accompagnino. E non sorprende che la gamma Lite sia la sua preferita. Il suo kit preferito? "Il Lite Duffel è un fantastico modello", afferma. "Ha una cerniera magnifica, si trasporta davvero bene, ha un bell'aspetto." Ha persino iniziato a firmare le e-mail con "è il momento di preparare il duffel!", facendo intuire che presto ripartirà.
